Il progetto nasce dalla riconversione di un manufatto industriale ripensato come oggetto “naturale”, in nome della mission aziendale che promuove i principi della sostenibilità. Utilizzando un dispositivo di specchiatura che guarda un intorno definito da essenze arboree l’edificio, grazie alla sua superficie vetrata, diventa assorbente di uno spazio vegetale sviluppando così un’immagine dinamica dei prospetti.

La progettazione degli spazi interni, seguendo lo stesso principio compositivo, tiene conto del contesto circostante dando la possibilità agli operatori di poter esercitare la propria attività lavorativa in un luogo di massimo comfort. Saranno infatti progettati spazi lavorativi separati da filtri trasparenti e semitrasparenti per offrire la giusta miscela di interazione e privacy e la distribuzione sarà volta alla massima flessibilità dei ruoli e delle funzioni.